Generosa prestazione dei nostri alfieri, in serie B2, che per buona parte del match hanno messo alle corde i capolisti del Tt Isontino. Si, perché ad un certo punto dell’incontro si era in vantaggio tre a uno e sarebbe bastato che in quel frangente la partita di Roberto De Battisti volgesse a nostro favore (nella sfida poi persa 3-2 con Bornia) che nella peggiore delle ipotesi Mattia Zandonà avrebbe potuto completare l’opera sul quattro pari. Ne sarebbe scaturito un eclatante colpaccio, invece finisce 5-3 per l’imbattuta corazzata friulana (capitanata dell’ex azzurro Mersi), ma resta la consapevolezza della forza del nostro team. Peccato non aver potuto contare sulla miglior condizione del capitano (il “Doc” è in una fase intensa di studi universitari e giustamente la testa è li) proprio nel momento della rinascita di Zandonà, tornato al successo dopo lungo tempo (da applausi il suo successo su Bornia), potendo contare sulla affidabilità di Dario Dimaggio (fino ad ora al top). Fondamentale, adesso, la gara di domenica contro l’Autohaus Trentino che potrebbe già fissare le basi per l’obiettivo salvezza.
In D1 le assenze pesanti hanno condizionato le due formazioni Star: i Red, orfani di Simone Longato, hanno alzato bandiera bianca a Vicenza; stessa sorte per i Black, privi di Daniele Balduin. Partiamo dai Red, sconfitti 5-3 in casa del Tt Vicenza. I berici hanno potuto contare sul “fuori quota” Tihenchi, mattatore del match con la sua tripletta, a cui si è contrapposto con tenacia Cristian Capellua (due comunque i suoi sigilli). L’altro punto Star porta la firma di Alberto Campaci, mentre nulla ha potuto l’esordiente Giorgio Spina. Peggio è andata ai Black che sono tornati a casa da Rovigo con il solo punto della bandiera conquistato da Davide Magrin: 5-1 il risultato finale. Consola la bella prova di Giovannino Balduin che ha lottato strenuamente contro il favorito Cavestro, cedendo solo di misura (al quinto set), mentre si segnala il ritorno alle competizioni di Ravi Fortin.
L’unico sorriso proviene dalla D2, più precisamente dallo Star Omega che ha espugnato il fortino del Rovigo Blu per 5-0, mantenendo la testa della classifica: a segno due volte Alberto Battagin e Roberto Salmistraro, un centro per Mirco Tramonte. Cedono, in trasferta, entrambe le formazioni Star del girone D: i Genius in casa dell’Abano per 5-2 (un punto a testa per Piersandro Peraro e Mauro Santato); gli Evolution nella tana della Leoniana Vicenza per 5-1 (punto della bandiera di Matteo Capellua). Hanno riposato Star Vega e Star Mantra.