Il bilancio dei campionati

Il bilancio sull’andamento dei vari campionati può dirsi senz’altro più che soddisfacente. Alla prima esperienza in serie B2 la nostra giovane formazione ha centrato l’obiettivo della salvezza, con un Dario Dimaggio sopra le righe e uno score che registra un 50% di successi. Roberto De Battisti e Mattia Zandonà hanno contribuito a raggiungere il traguardo seppure con una percentuale inferiore.

In D1 terza posizione per i RedStar che certamente ambivano a qualcosa di meglio, ma il girone era davvero proibitivo: ottima la performance di Cristian Capellua con l’80% di vittorie, ben coadiuvato da Simone Longato, il cui rientro è stato positivo con oltre il 62% di successi, come pure ben si è comportato Alberto Campaci, bravo a siglare oltre il 42% di score. L’altra formazione di D1, BlackStar, ha chiuso con un lusinghiero quarto posto. Capitanati da Daniele Balduin, artefice di un’ottima resa intorno all’80%, ben si è destreggiato pure Davide Magrin che nonostante tutto ha marcato uno score del 50%, ma l’altra nota positiva è Giovannino Balduin che chiude con quasi il 40% di vittorie.

In D2 sono saliti in cattedra gli Omega che hanno vinto il proprio campionato, guadagnando la promozione in D1: super le prestazioni di Roberto Salmistraro (94,4%) e Angelo Dimaggio (94,1%), ma non da meno sono stati Mirco Tramonte (con quasi il 90%) e Alberto Battagin (68,8%). Beffati di un niente i Vega che per poco non centravano un’altra promozione, primi ad ex aequo, ma secondi per differenza punti. Altissimi i rendimenti di tutti gli effettivi: oltre all’en plein di Andrea Pavan (100%); registriamo Davide Bigliotto (83,3%), Michele Liberi (81,8%), Tiziano Tasinato (81,3%) e Arianna Spoladore (75%). Miglior piazzamento per la storica formazione Star, dei Genius, che si è classificata terza, grazie alle prestazioni di Piersandro Peraro (72%), Emanuele Buson (58,8%), Alberto Negrello (46,7%) e Mauro Santato (45,8%). Hanno concluso al quinto posto gli Evolution che hanno potuto beneficiare delle performance di Matteo Capellua (il migliore con 84,6%) e per metà campionato del redditizio Nicola Masiero (54,5%), poi hanno contribuito Diego Capellua (42,9%), Giuliano Zerbetto (33,3%) e Franco Busacca (25%). Chiudiamo la carellata con la formazione più giovane di tutti, i Mantra, che alla prima esperienza nel campionato di D2 ha centrato un onorevole quinto posto. Si è ottimamente distinto Alex Barbetta (50%), poi Giulia Marchetto, ma bene si sono destreggiati pure Leonardo Bissaro, Fabio Marchetti e Dylan Temporin.

Comments are closed.

WP Facebook Auto Publish Powered By : XYZScripts.com