Alla terza giornata arriva il primo successo per la nostra formazione regina che in C1 guadagna i primi due punti contro Sermide. Giornata favorevole anche in D1, dove gli Omega Star vincono contro Sarmeola e agguantano la vetta, idem per gli Evolution Star di D2 che annientano Mortise e sorprendentemente si portano al comando. In C2 si esce sconfitti, ma a testa alta.

In C1 si torna a schierare la formazione tipo che bella impressione aveva suscitato all’esordio, confermando le reali potenzialità della squadra. Il trio titolare ha dato prova di compattezza ed il successo contro Sermide infonde una bella iniezione di fiducia: 5-3 il risultato finale. I lombardi hanno dato battaglia fino alla fine, soprattutto per merito del loro numero uno (Testoni) autore di una prova maiuscola (suoi i tre punti). Ma la maggior compattezza dei nostri ha fatto la differenza, con Daniele Balduin e Andrea Marampon a segno due volte ciascuno (entrambi hanno rifilato 3-0 a Scaglioni e Venturini) e con Marco Dal Moro a completare l’opera con un sigillo (3-0 a Scaglioni). L’obiettivo salvezza, se non capitano altre defezioni, non è una chimera.
Disco rosso in C2, con la formazione dello Star costretta a soccombere in casa del San Pancrazio Verona per 4-2. Una sconfitta onorevole, dato che gli scaligeri si sono presentati in campo con due “fuori quota”: Marzano e Mannarino che con la C2 centrano poco o nulla, avendo militato sempre nelle categorie superiori. Nonostante ciò, Simone Longato ha dato del filo da torcere al più quotato Mannarino e se al quarto set non avesse sprecato due set point, forse avrebbe anche potuto spuntarla e probabilmente ne sarebbe scaturito un clamoroso pareggio. Longato che in precedenza aveva regolato Giuliari (3-2). Anche Alex Barbetta ha iscritto il suo nome sul tabellino dei marcatori, stendendo la Gini (3-1). Giovanni Balduin se l’è dovuta vedere con i due fuoriclasse veronesi, opponendo strenua resistenza e strappando pure un set a Mannarino.
Note liete in D1 dove gli Omega Star strapazzano il fanalino di coda Sarmeola (6-0) e si portano al comando della classifica in coabitazione con Camisano e Feltre. Un “cappotto” che la dice lunga sulla partita a senso unico in favore dei portacolori Star. Doppiette per tutti e tre gli effettivi: Alberto Campaci che concede un solo set nei due incontri disputati (3-0 su Aldovalli e 3-1 a Pedersen); anche Simone Menara lascia per strada un solo set (3-1a Marchetti e 3-0 a Aldovalli); fatica un po’ di più Michele Liberi (doppio 3-2 a Pedersen e Marchetti).
Cammino fin qui sorprendente degli Evolution Star che in D2 schiacciano inesorabilmente il malcapitato Polimortise Duemila (6-0) e conquistano la vetta del girone C. Chi l’avrebbe mai detto che questi tre “Calimeri” potessero veleggiare nelle alte sfere ed entrare nella contesa per un posto nei playoff? La determinazione, l’impegno e la grinta sono la risposta. Doppietta per tutti e tre: Alberto Businari su Cecconi (3-0) e Bendra (3-2); Giorgio Spina su Malagoli (3-0) e Cecconi (3-1); Dylan Temporin su Bendra (3-2) e Malagoli (3-1).
Giornata decisamente no, invece, per i Genius Star che nel girone B (di D2) soccombono contro Bessica per 2-4. Incontro sempre in salita per i nostri che hanno accusato subito l’uno-due incassato in avvio, senza mai risalire la china. I due punti portano la firma di Alberto Battagin (su Fantin 3-0) e Roberto Salmistraro (3-2 sempre a Fantin); mentre “non pervenuto” Angelo Dimaggio, insolitamente mai in partita. Hanno osservato il turno di riposo i Gold Star nel girone A.
Chiudiamo con la sfortunata sconfitta patita dai Mantra Star che in D3 hanno ceduto di misura contro Rovigo: 2-4 il risultato finale. Un peccato perché il pareggio eri li li ad un passo e sarebbe stato il primo punto per i ragazzi esordienti in un campionato ufficiale. Ancora sugli scudi Jacopo Simbula, autore di uno dei due punti starrini (3-2 a Zacconella), ma molto vicino al bis che avrebbe decretato il pareggio finale. A segno anche Lorenzo Padrin (3-1 a Mambrin), mentre Leonardo Guglielmi, pur senza siglare marcature, ha comunque giocato un buon match (specie contro Zacconella).