Bella prestazione di Simone Longato che al primo predeterminato di Valeggio sfiora il podio nel singolare juniores. Ben sei match-ball sprecati dal nostro portacolori contro il quotatissimo Mannarino che alla fine la spunta 13-11 al quinto e decisivo set. Un vero peccato per Simone che conduceva, nel set decisivo, anche 10-7 e poi ancora tre vantaggi a disposizione (11-10, 12-11 e 13-11), prima di cedere al coriaceo veronese. Tutto ciò non scalfisce di una virgola l’ottima prestazione, tanto più che in precedenza aveva liquidato l’altrettanto ostico Favaretto (Fabio). Resta solo l’amarezza del podio perduto, ma la consapevolezza dei notevoli progressi sin qui ottenuti e con un po’ di esperienza in più, siamo certi, che la prossima volta assisteremo ad un altro esito finale. Hanno fatto parte della spedizione anche Alberto Campaci e Matteo Capellua, le cui sorti sono state avverse: entrambi hanno lasciato la gara ai preliminari (solo Matteo ha colto un successo).
Sabato, invece, si è giocato il quinta categoria dove i nostri Cristian Capellua e Davide Magrin hanno fatto una dignitosa figura: nei sedici il primo e nei trentadue il secondo. Cristian ha superato agevolmente il girone per primo (3-0 a Chiaradia e Corsini, 3-1 a Rizzi), beneficiato del pass al primo turno del tabellone, per poi superare facilmente Bellizia (3-0) nel turno successivo, arrendendosi agli ottavi solo al finalista Dal Colle. Magrin ha passato il girone come secondo (successi su Mantovanelli e Simi per 3-0 e stop contro Samuele Zaza per 3-1), poi ha brillantemente piegato Pietrogrande per 3-2 (primo successo contro il rodigino), arrendendosi successivamente a Pozzato 3-1, dandogli notevole filo da torcere. Finita presto l’avventura per Alberto Campaci e Matteo Capellua, eliminati nei gironi preliminari.