Davide Magrin (StarTT)
Ultima di andata complessivamente positiva per i colori Star, dove spiccano le vittorie in C1 (a Trieste), in D1 (a Sarmeola e al Redentore) e in D2 (ancora al Redentore). Vittorie che tracciano un bilancio, a metà percorso, al di la di ogni più rosea aspettativa: la C1, concepita per la salvezza, si ritrova al giro di boa in prima posizione; in C2 l’obiettivo era ed è la salvezza, ma ci si ritrova addirittura a viaggiare nelle carrozze di testa, in terza posizione; le due D1 stanno facendo miracoli, con i Black sorprendentemente secondi e i Red, che in tanti consideravano già spacciati in partenza, provvisoriamente fuori dalla zona rossa (quinti); le D2 tutte ampiamente soddisfatte.
Partiamo dal rotondo successo di Trieste, in C1, dove De Battisti & Co. si sono imposti per 5-2. Va detto, ad onor di cronaca, che i friulani si sono presentati in campo con una formazione largamente rimaneggiata, orfana del suo straniero e delle temibili “three sisters”. Ciò nonostante, siamo riusciti a concedere due singolari all’illuminato Flego, per gentile concessione di Dario Dimaggio e Mattia Zandonà (vittoriosi, comunque, rispettivamente su Fabiani e Ridolfi). Fortuna vuole che Roberto De Battisti non sia in vena di donare strenne natalizie e con la sua tripletta (3-0 a Fabiani, Flego e Ridolfi) mette al sicuro il risultato che non è mai stato in discussione. Una vittoria che ci permette di mettere sotto l’albero un bel regalo: l’inatteso primo posto (seppure parziale e in coabitazione).
In C2 nulla si pretendeva dai nostri che sono andati a far visita alla corazza Sarmeola (prima ed imbattuta del girone). É finita 5-1 per i padroni di casa, con il solo Marco Menandro a segno (3-2 a Ferrara), a firmare il punto della bandiera. Cristian Capellua e Daniele Balduin non hanno fatto exploit, tranne forse quel magico primo set di Cristian con Tonellato, restando al palo. Ci si consola con la classifica che ci vede provvisoriamente terzi e, per ora, ben distanti da ogni pericolo.
En plein in D1: i Black vincono 5-4 a Sarmeola e mantengono la seconda posizione a stretto contatto con il leader Mortise; i Red rifilano un deciso 5-2 al Redentore B, mettendosi per ora al sicuro. La sofferta vittoria dei Black, a Sarmeola, porta la firma di Davide Magrin, bravissimo a calare il tris al momento giusto. Era da tempo che ci attendeva il riscatto di Davide e lui ha prontamente risposto: fatti fuori in un solo colpo Luzzi, Nastase e Esposito. Un grande sostegno l’ha dato anche Andrea Pavan, artefice della doppietta su Esposito e Luzzi, provvedendo a chiudere il cerchio che Alberto Campaci e Matteo Capellua (a secco) non sono riusciti a completare. Se, da una parte, è stato Magrin a far pendere l’ago della bilancia a nostro favore, nei Red il “match winner” è stato Tiziano Tasinato con la sua tripletta (a farne le spese Berton, Gambarin e Pinato). Hanno completato l’opera Arianna Spoladore e Michele Liberi, a segno rispettivamente su Pinato (3-2) e Gambarin (3-0).
Si chiude l’andata, in D2, con il successo dei Blue Star vittoriosi sul campo del Redentore A per 5-2, trascinati dal solito Roberto Salmistraro che imprime tre sigilli (su Battagin, Faccioli e Tasso). Fa due volte centro anche Mirco Tramonte (su Faccioli e Tasso), seppellendo ogni velleità agli avversari, mentre Angelo Dimaggio resta a bocca asciutta. Rovigo porta male, invece, sia ai Silver che ai Gold Star che alzano bandiera bianca rispettivamente contro Rovigo B e Rovigo A: 5-0 i primi e 5-1 i secondi. L’unico punto colto in polesine lo consegue Santato (su Gozzo), mentre tutti gli altri sono andati a vuoto: Alberto Negrello e Piersandro Peraro da una parte; Franco Busacca, Diego Capellua e Giuliano Zerbetto dall’altra.
