Il campionato di serie C femminile ci riserva un provvisorio secondo posto, dopo il secondo concentramento che ha visto le nostre ragazze disputare tre incontri in un solo giorno. Nel primo incontro successo stentato contro le brave avversarie del Bissuola: 3-2 il risultato finale. Una partita resa resa difficile dopo le sconfitte iniziali di Luisa Nastase (3-2 in favore della Funes) e del doppio nel quale le nostre portacolori si sono arrese in tre set a Funes/Prevedello. Dopo il doppio la reazione delle giocatrici Star che con micidiale uno/due hanno ribaltato il risultato, portando a casa la vittoria: prima Arianna Spoladore si impone in quattro set sulla Funes, a seguire la Nastase chiude le ostilità senza concedere alcun set alla Prevedello. Il secondo incontro è il big-match contro Sarmeola, nella circostanza rinforzatosi dal rientro della Lenci che è andata a far coppia con la Kostova. All’iniziale svantaggio Star, dopo la vittoria della Kostova sulla Nastase in tre set, risponde la Spoladore che doma da par suo la Lenci (3-1), firmando il momentaneo pareggio. Il doppio sorride alle avversarie (3-0) che si riportano in vantaggio. Nella quarta sfida la Spoladore illude tutti, dopo essere stata avanti due set a zero, poi, complice anche la febbre (è tornata a casa con il termometro che segnava 38), deve alzare bandiera bianca alla sua avversaria che firma così il punto della vittoria (3-1 il finale). Il terzo incontro va a senso unico, con Nastase e Spoladore che non concedono neppure il punto della bandiera al Bentegodi Verona: 5-0 il finale. Spoladore e Nastase firmano entrambi i punti nel singolare, contro De Bortoli e Perchinenna, come pure fanno loro la sfida in doppio contro De Bortoli/Gurita.
A Nove si è svolto, invece, tra sabato e domenica, il torneo regionale quinta categoria e giovanile. Bel secondo posto, seppure con qualche rammarico, per Giovanni Balduin nei ragazzi. Arresosi in finale a Mazza solo al termine del quinto e decisivo set, dopo essere stato in vantaggio due set a uno. Giovanni ha giocato comunque bene, dando a vedere per lunghi tratti e vari aspetti, anche una tecnica superiore al suo validissimo competitor. Quinto, invece, si è classificato Mattia Zandonà negli juniores. La sfortuna è quella di aver trovato troppo presto sul suo percorso (per via delle classiche errate) la sua bestia nera, Gaybakyan, che anche stavolta ha avuto la meglio su lui ai quarti di finale.
Sempre a Nove, ma sabato, si è giocato il quinta categoria che ha visto Alberto Campaci raggiungere gli ottavi di finale, vincendo con grande autorità il girone di qualificazione e in tabellone con il quasi pari classifica Bedendo (3-1), confermando la posizione accreditatagli dalla testa di serie (numero 15). Bene anche Matteo Capellua che ha superato il girone giocando alla pari per lunghi tratti con la testa di serie Camuffo e prevalendo su Basile, più avanti di lui in classifica. Nel tabellone si è arreso in partenza al semifinalista Schiesari. Buono l’esordio nei quinta di Leonardo Bissaro che seppure arrendendosi ai preliminari, ha messo in mostra i propri progressi.