Campionati. Gioie solo in D1 e D3, rammarico per le altre categorie

Un weekend che si chiude complessivamente in positivo, con quattro vittorie e tre sconfitte. Vittoriose le tre formazioni di D3: i giovani della Ionescu sbancano Rovigo 7-0; altrettanto fanno i veterani della Harimoto, 7-0 nella marca; 6-1 dei Moregard con la Leoniana. Bella affermazione anche in D1, dove viene espugnato il campo del San Pancrazio per 5-2. Ko le altre compagini: la C1 da gran filo da torcere al capolista Brescia, ma soccombe per 5-3; in C2 Vicenza si impone per 5-2; perde di misura la D2 a Rovigo per 4-3.

Grande rammarico per la formazione capofila dello Star che in casa del capolista Brescia rischia di fargli la festa. Nel 5-3 finale pesano le quattro sconfitte decise al quinto set. Al vantaggio bresciano (Pasolini batte Daniele Balduin 3-0) si reagisce subito con bel uno-due (prima Roberto De Battisti doma Rodella 3-0, poi Mattia Zandonà ipnotizza Villescas 3-1), ribaltando il risultato. A seguire Pasolini pareggia i conti, mettendo a segno il primo 3-2 a cui dovremo sottostare, con De Battisti che perde lucidità nel set decisivo. Identica sorte spetterà a Balduin nel match successivo, dove risulterà determinante il crollo nel quinto parziale. Zandonà ridà fiato alle speranze vincendo facile il confronto con Rodella (3-0), ma sarà solo un illusione perché saranno ancora fatali due quinti set: prima De Battisti, nonostante fosse stato avanti per lunga parte del match, cede allo spagnolo Villescas; infine Zandonà perde alla maledetta “bella”, sprecando due matchpoint al quarto (conduceva 10-8, avanti due set a uno). Un vero peccato perché, avesse vinto, ci si giocava tutto all’ultima sfida, dove Balduin avrebbe potuto fare la voce grossa.

In C2 Vicenza schiera la formazione più forte, con l’inserimento di Simonato (che prima d’ora aveva giocato una sola partita di singolare) e i nostri devono cedere le armi per 5-2. Peccato per l’illusione iniziale, con l’uno-due firmato dal doppio Dal Moro/Spina e dal singolare di Marco Dal Moro, rispettivamente vittoriosi sul duo Simonato/Abis (3-1) e su Abis (3-2). Poi il blackout, cinque pappine ricevute, una dietro l’altra: Giovanni Berton si arrende a Jovanovic (3-0); Giorgio Spina cede a Simonato (3-0); Berton alza ancora bandiera bianca contro Abis (3-1); Dal Moro è bravo e lotta alla pari con Simonato, ma alla lunga ammaina bandiera al quinto set; quinto set fatale anche a Giorgio Spina, che sotto di due set, recupera fino al due pari, per poi piegarsi definitivamente alla “bella”.

Soddisfa la D1 che dopo quattro sconfitte di fila torna al successo, battendo fuori casa il San Pancrazio per 5-2. Dopo lo svarione iniziale, con i veronesi avanti due a zero (3-2 del duo Mantovanelli/De Marchi al nostro doppio Bigliotto/Liberi e 3-1 di Mantovanelli a Liberi), netta inversione di marcia dei nostri che infilano cinque successi consecutivi, nell’ordine: 3-1 di Davide Bigliotto a Caiani; 3-0 di Angelo Dimaggio a Vantini; 3-0 di Michele Liberi a Caiani; 3-0 di Dimaggio a Mantovanelli e il definitivo 3-1 di Bigliotto a Vantini.

Perde di misura la D2 in quel di Rovigo, un 4-3 che potrebbe incidere notevolmente alla rincorsa dei playoff. Doppio vantaggio iniziale Star con il successo del doppio Bellizia/Businari (3-1 a Pietrogrande/Poletto) e di Federico Bellizia ai danni di Parea (3-0). Poi il recupero e il sorpasso dei rodigini: Alberto Businari cede a Pietrogrande (3-0); Alberto Battagin a Maghini (3-1); Bellizia a Pietrogrande (3-0). Il momentaneo tre pari porta la firma di Battagin che si è imposto su Parea (3-1), ma nell’ultima e decisiva sfida Dylan Temporin (subentrato a Businari) non ce la fa a contrastare Maghini che siglerà il definitivo 4-3 in favore dei polesani.

La serie D3 è quella che ci riserva le maggiori soddisfazioni, a cominciare dai bad boys dello Star Ionescu che sabato hanno rifilato un secco “cappotto” (7-0) a Rovigo Rossa. Una vittoria netta, con solo due set in totale al passivo, che la dice lunga sulla superiorità dei nostri giovanotti. Si inizia con il successo del doppio Fornasiero/Lorenzato (3-0 su Grigolato/Bedendo), poi a seguire: 3-0 di Alberto Lorenzato a Montagnolo; 3-1 di Mattia Fornasiero a Grigolato; 3-0 di Mattia Ongaro a Andreotti: 3-1 di Lorenzato a Bedendo; 3-0 di Ongaro su Montagnolo e in chiusura il 3-0 di Fornasiero a Andreotti.

Identico successo per Star Harimoto che rifila un 7-0 ai padroni di casa dello Spin Club, mantenendo la vetta solitaria della classifica. Negrello/Peraro siglano il primo vantaggio stendendo il tandem Pinzaro/Zanon (3-0), poi in sequenza: 3-1 di Mauro Santato su Zanon; 3-1 di Alberto Negrello su Canalia; 3-0 di Piersandro Peraro su Pinzaru; 3-1 di Santato su Canalia; 3-0 di Peraro su Zanon e 3-0 di Negrello su Pinzaru.

Nel girone C staziona in testa alla classifica anche Star Moregard, sabato corsaro in casa della Leoniana per 6-1. A segno il duo Orlando/Paiuscato su Barbieri/Contin (3-0), poi doppietta di Flavio Paiuscato (3-0 a Meneguzzo e Milani), un punto a testa per Venicio Orlando (3-0 a Barbieri), Lorenzo Padrin (3-0 a Meneguzzo), Sandro Pertile (3-0 a Milani, ma ha concesso il punto della bandiera agli avversari, battuto 3-2 da Contin).

Campionati. Successi solo in D3, buio nelle altre categorie

Vincono in D3 Star Moregard (5-2 a Cartura) e Star Harimoto (7-0 a Nove), la C1 soccombe in casa contro Vicenza (3-5), sconfitte tutte le altre in trasferta: la C2 perde a Nove (5-2); la D1 a con l’altra compagine di Nove (6-1); la D2 di misura in casa dei 5 Cerchi (4-3); la D3 Ionescu ancora a Cartura (7-0). All’esordio la formazione di D3 Junior che ne vince una (6-1 al San Pancrazio VR) e perde l’altra contro San Bartolomeo (6-1).

Un turno di campionato poco esaltante per i colori Star che chiude il fine settimana complessivamente con 3 vittorie e 6 sconfitte. Poteva andare meglio in C1, con De Battisti & C. superati in casa dal Tt Vicenza per 5-3. Avvio poco incisivo dei nostri, subito sotto dopo la sconfitta di Roberto De Battisti contro Roncolato (0-3), pareggia momentaneamente Mattia Zandonà che vince con Cerini (3-1), ma subito dopo ecco l’uno-due avversario con Daniele Balduin (al posto dell’infortunato Longato) che si arrende a Giri (0-3) e Zandonà che perde con Roncolato (1-3). Accusato il colpo la formazione starrina rialza la testa, reagendo e riportandosi in parità (3-3), grazie ai successi di De Battisti e Balduin, rispettivamente contro Giri (3-0) e Selmi (3-2). La partita della svolta è quella immediatamente successiva, dove a scontrarsi sono Zandonà e Giri (nelle precedenti sette sfide cinque volte aveva vinto il vicentino e due il nostro portacolori che però era passato all’incasso proprio nelle ultime due). Purtroppo stavolta si riprende lo scettro Giri che vince (3-1) e sigla un punto pesante, probabilmente fondamentale per l’esito finale dell’intero match. Infatti, a chiudere le ostilità ci pensa Roncolato che firma la tripletta ai danni di Balduin (3-0) e finisce 5-3 per i berici.

Niente da fare pure in C2 che senza Balduin (salito in C1), vede notevolmente ridimensionata la propria forza e i risvolti si sono subito palesati, con la sconfitta 5-2 nella tana del TT9. I nostri alfieri sono stati in partita fino al 2-2: in avvio sconfitto il doppio Dal Moro/Berton contro Mocellin/Renso (0-3); pareggio di Marco Dal Moro bravo a schiacciare Mocellin (3-0); nuovo vantaggio vicentino ad opera di Renso che ha la meglio su Giorgio Spina (3-0); impatta ancora Giovanni Berton che trafigge Giacomo Tasca (3-0). La sferzata decisiva al match avviene subito dopo, con Dal Moro che tiene testa al più quotato Renso, portandolo al quinto e decisivo set, dove a spuntarla è però il più esperto rivale. Il punto perso pesa notevolmente sul morale dei nostri che in rapida successione si arrendono nei due seguenti duelli: Berton cede a Mocellin (3-1) e Spina contro Tasca (3-0), per il definitivo 5-2.

Sempre a Nove si è consumata un’altra debacle, in serie D1, dove i nostri portacolori sono stati battuti per 6-1. Il punto della bandiera è stato siglato, ironia della sorte, proprio in avvio dal doppio Dimaggio/Liberi (3-2 a Broccardo/Tasca Giorgio), dando l’illusione di tutt’altro match. Invece, Matteo Capellua, Angelo Dimaggio e Michele Liberi non sono riusciti portare a casa nemmeno un punto nei singolari.

Musi lunghi in D2, dopo la sconfitta di misura subita in casa del 5 Cerchi per 4-3. Certo che nelle file locali Finotti (ex giocatore Star) rappresenta un fuori quota per la categoria, tanto da aggiudicarsi tutte le proprie sfide senza perdere nemmeno un set. Ed è stato proprio lui a fare differenza, perché quasi tutti gli altri confronti se li sono aggiudicati i nostri: Federico Bellizia su Zampieri (3-1), Alberto Businari su Piazzon (3-2) e Dylan Temporin su Bendra (3-0). A secco Alberto Battagin.

Note liete in D3 per Star Harimoto e Star Moregard, che mantengono il primato solitario in classifica vincendo rispettivamente in casa del Nove (7-0) e del Cartura (5-2). A nove il “cappotto” è stato confezionato su misura da Piersandro Peraro (3-1 a Cecchin e Pizzato), Mauro Santato (3-0 a Pizzato e 3-2 a Turcato), Giuliano Zerbetto (3-2 a Turcato e Cecchin) e dal doppio Peraro/Zerbetto (3-1 a Cecchin/Turcato). A Cartura vanno a segno due volte ciascuno Venicio Orlando (3-0 a Fusari e Pasquato N.) e Sandro Pertile (3-0 a Palazzo e Fusari) e una volta Lorenzo Padrin (3-2 a Viola). Prima sconfitta stagionale per i boys Ionescu, sempre in D3, che perdono in casa del favorito 5 Cerchi per 7-0. Un risultato bugiardo che non rispecchia del tutto i reali valori in campo, se consideriamo che i primi due singolari sono stati persi entrambi al quinto set: Mattia Fornasiero contro Zampieri L. (12-10 al quinto) e Alberto Lorenzato (11-8 alla “bella”), inoltre il doppio è stato molto combattuto e perso per l’inesperienza. Sono stati della partita anche Mattia Ongaro e Giovanni Seren, entrambi hanno dato il massimo, ma un po’ tutti, specie contro i puntini, pagano dazio…cresceremo e godiamoci comunque il secondo posto.

Ha preso il via anche il campionato di D3 Junior, riservato esclusivamente alle categorie giovanili, dove nel primo concentramento abbiamo conseguito una vittoria e una sconfitta. Vittoria per 6-1 contro il San Pancrazio Verona grazie alle doppiette di Gabriele Sacchetto (3-0 a Makinyan e 3-1 a Gribenko) e Giacomo Tincani (3-1 a Montioli e Makinyan), al doppio vincente (3-0 di Sacchetto/Tincani su Gribenko/Makinyan), ma va evidenziato anche il sigillo impresso da Lorenzo Previato (3-0 a Montioli), alla sua prima esperienza pongistica ufficiale. Niente da fare, invece, nell’altra partita persa 6-1 contro il più forte San Bartolomeo, dove a siglare il punto della bandiera è stato Sacchetto (3-1 a Cojocaru).

Weekend di campionato ricco di soddisfazioni

Dopo tre giornate si sblocca la C1 che vince lo scontro diretto contro Sermide (5-1). Importante successo anche per la compagine di C2 che la spunta di misura contro l’ostico Q4 (4-3), mentre centra la seconda vittoria stagionale la squadra di D2, battendo Padova (6-1). Continua la marcia inarrestabile delle magnifiche tre in D3, tutte vittoriose: i giovani dello Star Ionescu schiacciano Vicenza (6-1); altrettanto fa Star Harimoto contro il TT9 (6-1) e Star Moregard che regola il Q4 Padova (5-2). Unico disco rosso in D1, battuti dai capolisti padovani (7-0).

La formazione Star di C1: da sx Mattia Zandonà, Simone Longato, Roberto De Battisti.

Al terzo tentativo la formazione di C1 fa centro e si toglie quello zero in classifica che poco s’addiceva alla reale potenzialità della squadra. Un successo mai in discussione, con l’inerzia sempre dalla parte nostra, sin dall’avvio con il micidiale uno-due confezionato da Roberto De Battisti e Mattia Zandonà, bravi a spegnere subito le velleità avversarie sconfiggendo rispettivamente Testoni (3-1) e Scaglioni (3-0). Simone Longato, seppur malconcio (a giorni sapremo l’esito degli accertamenti diagnostici), stringe i denti e scende ugualmente in campo, rischiando addirittura di fare la festa al numero uno avversario Schiavon che poi avrà la meglio solo al quinto e decisivo set. Ma sarà solo un fuoco di paglia perché di li a poco i portacolori starrini piazzeranno l’affondo decisivo, infilando tre successi consecutivi: prima le due schiaccianti vittorie di Zandonà e De Battisti contro Testoni e Schiavon, entrambi senza concedere alcun set agli avversari (3-0), infine il punto del definitivo 5-1 siglato da Longato, al quale questo gli si chiedeva e cioè vincere contro Scaglioni, battuto stoicamente al quinto set.

Molto importante la vittoria ottenuta in C2 ai danni del Q4 per 4-3. Un successo di misura che la dice lunga sull’equilibrio del match, con il risultato in bilico fino all’ultima sfida e per questo ancor più esaltante. Si parte con il piede giusto grazie al consolidato doppio Balduin/Dal Moro che ha la meglio su Bregolato/Bettella (3-1). Lincetto, dall’alto della sua caratura, pareggia i conti mandando ko il pur bravo Giorgetto Spina che, per altro, riuscirà nell’intento di strappargli un set. Poi il break starrino, due volte a segno con Daniele Balduin e Marco Dal Moro che hanno la meglio su Bregolato (3-0) e Bettella (3-0), allungando nel punteggio: 3-1. Ma Bregolato prima e Lincetto poi non ci stanno e replicano concretizzando il contro-break, ne fanno le spese Giovanni Berton (0-3, subentrato a Spina) e Dal Moro (1-3). Quindi sul punteggio di tre pari è tutto da rifare, a decretare la vittoria definitiva sarà l’ultima sfida in programma tra Balduin e Bettella. Per fortuna Balduin mette in mostra il meglio di sé e in men che si dica fa secco il padovano, senza concedergli nemmeno un set, per la gioia dei compagni e di tutto il clan starrino.

Convincente vittoria pure in D2, dove i nostri alfieri hanno costretto Padova a gettare la spugna: 6-1 il risultato finale. Già in avvio si è capito come sarebbe stato l’esito dell’incontro, con un pronti via e tre punti messi subito in saccoccia: prima il doppio Battagin/Businari che si è imposto su Queboli/Capuzzo (3-1), di seguito Alberto Battagin su Capuzzo (3-1) e Federico Bellizia con un po’ di fatica su Bajura (3-2). Unica parentesi padovana quella di Queboli che firma il punto della bandiera superando Alberto Businari (3-1). Rush finale dello Star che cala il tris con: Bellizia (3-0 su Capuzzo), Battagin (3-2 su Queboli), infine il subentrato Dylan Temporin (3-2 su Bajura).

Formazione Star Ionescu (Serie D3): da sx Giovanni Seren, Mattia Ongaro, Alberto Loenzato e Mattia Fornasiero.

Passiamo alla serie D3 che ci sta regalando tante altre soddisfazioni e dove le nostre tre compagini che vi militano primeggiano nei rispettivi gironi: Star Ionescu nel raggruppamento D, Star Moregard nel gruppo C e Star Harimoto nel girone E. La sorpresa più gradita è quella rappresentata dal “Super boys quartet” che anche ieri ha vinto in scioltezza contro il Tt Vicenza: un 6-1 finale che la dice lunga sulla superiorità manifestata dai boys starrini. E dire che l’inizio pareva riservare un match estremamente equilibrato, con il nostro duo Fornasiero/Lorenzato vittorioso solo al fotofinish del quinto set (11-9) contro Farano/Spagnolo. Scampato il pericolo i boys si sono scatenati infilando quattro successi consecutivi, nell’ordine: Mattia Fornasiero su Marelli (3-0), Alberto Lorenzato su Farano (3-0), Mattia Ongaro su Vignato (3-1) e ancora Fornasiero su Farano (3-1), quest’ultimo ancora imbattuto in campionato. Con la vittoria già in tasca c’è lo spazio anche per Giovanni Seren che purtroppo ha dovuto fare i conti con l’incubo malefico della gommaccia e contro la quale non è riuscito a districarsi (arrendendosi a Marelli in tre set). Infine è toccato a Lorenzato siglare il punto del definitivo 6-1, stendendo il combattivo Vignato al quinto set (3-2).

Percorso netto, fino ad ora, anche per Star Moregard che vincendo per 5-2 contro Q4 Padova A mira decisamente ai playoff. A segno due volte a testa Venicio Orlando (3-2 a Bortolami e 3-1 a Esposito) e Sandro Pertile (3-1 a Cavallin e Bortolami), oltre al doppio Orlando/Pertile, mentre Lorenzo Padrin è rimasto a bocca asciutta. Imbattuto anche lo Star Harimoto che ieri ha vinto largamente contro il TT9 per 6-1, mantenendo la vetta della classifica. Mauro Santato ha messo a segno una doppietta (3-1 a Fiorese e 3-0 a Meneghetti), mentre hanno siglato un punto ciascuno: Alberto Negrello (3-0 a Miolo R.), Piersandro Peraro (3-0 a Meneghetti), Giuliano Zerbetto (3-0 a Miolo S.) e il doppio Negrello/Peraro (3-0 a Miolo R./Miolo S.).

Maglia nera al team di D1, uscito sconfitto in malo modo contro Padova D con un eloquente 0-7. Va detto, ad onor del vero, che dovevano fronteggiare la capolista imbattuta del torneo e quindi niente da fare per Davide Bigliotto, Matteo Capellua, Angelo Dimaggio e Michele Liberi che sono andati letteralmente in bianco.

Bel terzo posto di Fornasiero al regionale giovanile

Mattia Fornasiero (Star Tt Este): 3° class. al giovanile di Mortise

Mattia Fornasiero conquista un podio più che meritato nella prima prova regionale di qualificazione ai campionati italiani, conquistando una prestigiosa medaglia di bronzo nella gara Under 15/21. Un risultatone che lo ripaga del grande impegno sin qui profuso. Per lui si tratta del primo risultato importante della sua ancor giovane carriera pongistica e che ci auguriamo sia da preludio ad una lunga serie di successi. A Mortise, sede del torneo, Fornasiero ha dominato il girone di qualificazione mettendo in riga Cirillo (3-1), Tezza (3-1) e Hu (3-0). Nel tabellone di merito ha beneficiato del “pass” al primo turno, poi ha fatto secco Lazarenko (3-1), prima di compiere il capolavoro contro la testa di serie numero due del torneo, il trevigiano Fuson che è stato costretto a cedergli il passo dopo una spettacolare battaglia durata cinque lunghissimi set. Conquistata la semifinale e probabilmente provato dalla maratona vinta in precedenza, non è riuscito contrastare il veronese Vladimirov che si è imposto in tre set (a sua volta sconfitto in finale dalla trionfatrice Milan n.d.r.). Ma nella finalina per il terzo posto Fornasiero ha ritrovato la verve per superare il padovano Griggio, senza concedergli neppure un set.

Nella stessa gara ha centrato l’obiettivo di guadagnare l’accesso al tabellone di merito anche Alberto Lorenzato (altra promessa del vivaio starrino), conquistando il secondo posto nel girone eliminatorio, frutto della vittoria contro Pengo (3-0) e del ko contro la trionfatrice del torneo, Milan. Negli ulteriori spareggi ha guadagnato anche un successo contro Pasqualato (3-1), per poi concludere al dodicesimo posto. La pattuglia Star era composta, inoltre, da Mattia Ongaro che ha comunque svolto un buon torneo, piazzandosi al ventitreesimo posto cogliendo complessivamente quattro vittorie e solo due sconfitte; Gabriele Sacchetto, anch’egli artefice di un buono score, con tre vittorie e altrettante sconfitte, chiudendo definitivamente in ventisettesima posizione; Giacomo Tincani che ha terminato la gara al trentunesimo posto, mettendo in saccoccia due vittorie.

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