Ormai un ritornello, le due compagini che si stanno distinguendo maggiormente nel Club Star sono la squadra di C2 ed i BlackStar in D1. Nei concentramenti di ieri due successi per De Battisti & C. (C2), una vittoria e un pareggio per il team trainato da Barbetta (D1).
Con questi ultimi due successi si cementa il secondo posto in C2, ma quel che più conta è che stiamo con il fiato sul collo dei leader che ci precedono di una sola lunghezza. Nel primo confrontro la Pol. Treviso ha dovuto inchinarsi ai nostri che si sono imposti per 4-2, con doppiette di Roberto De Battisti e personali di Daniele Balduin e Marco Dal Moro. Un incontro a senso unico, se non fosse stato per l’irriducibile De Vincenzis che ha tentato in tutte le maniere di tenere a galla i suoi: i due punti trevigiani portano infatti la sua firma (ambe due i successi di misura su Balduin e Dal Moro). Molto più incerta la seconda sfida con Sarmeola, forte dell’enfant prodige Mazza, presentatosi con un biglietto da visita del tutto ragguardevole, dato che vantava lo score migliore di tutto il campionato, con oltre il 94% di vittorie (17 vinte, 1 persa). Il match parte tutto in salita per i nostri che dopo la prima tornata di singolari si trova sotto due a uno: De Battisti apre le marcature su Melnic (3-0); pareggia subito Mazza che prevale su Dal Moro (3-1); inatteso e per questo più pericoloso, il sorpasso di Sarmeola ad opera dell’altro giovante rampante Vecchiato, bravo a prevalere sul fil di lana contro Balduin (3-2). A questo punto tutto si decide nello scontro tra titani: De Battisti e Mazza. La chiave di svolta al terzo set, sull’uno pari, con Mazza che prende il largo fino a condurre 7-1, poi il Doc “vira” e cambia strategia, recuperando punto su punto, fino a spuntarla 13-11. Nel quarto set il giovane Mazza accusa il colpo e concede via libera a De Battisti che si aggiudicherà il prezioso punto. Da tempo non si vedeva il Doc così in grande spolvero, con giocate di alta qualità e spettacolarità. Da questo momento l’inerzia del match è andata tutta da una parte, rinvigorendo prima Balduin che stende da par suo Melnic (3-1), poi è la volta di Dal Moro che chiude definitivamente le ostilità, fissando il finale sul 4-2, grazie al netto successo su Vecchiato (3-0).
In D1 i BlackStar partono con il freno a mano tirato e nella prima sfida, contro il S. Marco Mestre, impattano 3-3 un match con tante recriminazioni. Sì, perché sia Flavio Paiuscato prima che Michele Liberi poi, si sono dovuti arrendere al coriaceo Tamiazzo, perdendo in entrambe le circostanze al quinto e decisivo set. Sarebbe bastato che solo una delle due sfide fosse girata diversamente per portare a casa l’intera posta, dato che Alex Barbetta ha messo a segno l’ennesima doppietta (su Favaretto e Silvestri). Il punto perso contro Mestre stimola i BlackStar alla riscossa che si manifesta prontamente nel match successivo contro i Leoni Silea, i quali riusciranno ad opporre ben poca resistenza: 5-1 il finale. Ancora in doppia marcatura Barbetta (3-1 a Chiaradia e Susnea), ma stavolta lo imita anche Liberi (3-0 a Scattolin, 3-2 a Chiaradia), mentre a completare l’opera ci ha pensato Paiuscato (3-0 a Scattolin). Adesso i BlackStar sigillano la seconda posizione in solitaria, covando legittimamente la velleità di andare ai playoff, qualora si rendessero necessari anche per le seconde classificate.
Nello stesso girone doppia sconfitta dei RedStar (entrambe per 5-1), rispettivamente contro il Q4 Padova e il Redentore. Unico ad andare a segno, una volta per ciascuna partita, Andrea Pavan: prima su Furlan (3-1) e poi su Menara (3-1). Sono rimasti a secco Alberto Battagin, Davide Bigliotto e Tizzy Tasinato. Nell’altro girone di D1 gli OmegaStar soccombono al Colognola e al Buttapietra con identico punteggio di 5-1, ma vanno registrate le straordinarie affermazioni di Arianna Spoladore prima su Zoppi (3-2) e poi su Venturelli (addirittura 3-0). Niente da fare per Angelo Dimaggio e Vittorio Spoladore.
In D2 i Genius hanno colto una vittoria e una sconfitta: si sono imposti 5-1 nei confronti del S. Marco verona (due punti di Piersandro Peraro e Alberto Negrello, uno di Emanuele Buson); hanno invece alzato bandiera bianca contro il Buttapietra per 4-2 (un punto a testa Peraro e Mauro Santato). Nel girone B gli Evolution hanno subito due sconfitte, entrambe per 6-0, contro la Leoniana e contro il Tt Vicenza (a secco Franco Busacca, Alberto Businari e Giorgio Spina). Nel girone C anche i Gold hanno rimediato due sconfitte, sempre 6-0, contro Rovigo e Padova (senza centri Leonardo Bissaro, Fabio Marchetti, Giulia Marchetto e Dylan Temporin).